Week End di sapori in Friuli Venezia ''Giulia". A cura di AelleU
Invitati dalla nostra amica, Giulia, in Friuli, (impariamo che Venezia e Julia, sono due zone a parte), iniziamo sabato, con un pranzo luculliano che ci fa alzar da tavola alle 17, e ci regala una sequenza di sapori troppo lunga da descrivere se vogliamo arrivare a raccontarvi di domenica, ma, che è servita a preparare i palati, come noi prepariamo adesso i vostri, con sapori di radicchio, formaggi di “carattere” deciso, stufato, e naturalmente polenta.
Domenica, non sazi, approfittiamo della settimana gastronomica “Invito a pranzo” in scadenza proprio quella domenica, che propone menù degustazione di piatti tipici friulani, a prezzi davvero competitivi.
Opzioniamo la Trattoria ai Colli di Spessa, ai piedi dei colli orientali del friuli e ci troviamo nel bel mezzo di una pianura pregna…di “vitae”.
Piove, la strada è un lungo proseguirsi di esse, raggiungiamo Spessa, a pochi km da Udine.
La trattoria quasi non la si riconosce tanto è anonima: sembra la casa di un privato, l’ambiente è accogliente, veramente tanto alla mano, l’età media è alta: eh si la gente adulta se ne intende!
Il locale è quasi pieno, meno male aver prenotato, e mentre nel viaggio di andata si faceva il toto sul fatto che le portate indicate nel menù degustazione venissero servite a scelta, o tutte - non potevamo credere che ci potessero servire 5 antipasti, 5 primi, 4 secondi e 4 dolci - entrando scopriamo che invece è così!
Cominciamo, intanto un elenco, per darvi una idea dell’impresa affrontata:
- Sopressa con zucca in agrodolce
- Salsiccia al ribes rosso
- Crocchette con funghi e speck
- Frittata di patate e cipolla
- Involtino di radicchio e polenta
- Blecs al forno
- Rotolo di patate e salsiccia
- Gnocchi alle erbe di montagna con ragù di coniglio
- Zuppa con fagioli e castagne
- Bocconcini di oca e castagne
- Arrosto di cinghiale con salsa di mirtilli
- Gubana
- Strucchi
- Torta di castagne
- Torta di Giacomina
23 Euro, bevande escluse.
Mmm cosa vi raccontiamo? Il resto lo andate ad assaggiare voi:
Innanzitutto i tipici Blecs, pasta particolare, ben amalgamata con formaggio e verdura, ovviamente il re del posto: il radicchio.
Buoni anche gli gnocchi alle erbette di montagna, sicuramente un sapore di “pasta” che non si sente tutti i giorni, aspro, che viene domato dal dolce del cinghiale….buoni buoni, e genuini.
Beh, particolare anche l’abbinamento della carne con i frutti di bosco, tra gli antipasti, lo troviamo nella salsiccia e ribes rosso, la prima viene disarmata dal secondo….cede il suo sapore forte, e si sposano bene; buono anche l’arrosto di cinghiale con salsa di mirtilli, tra i secondi, anche questo un ottimo matrimonio.
I dolci, sarà anche la sazietà dovuta all’impegnativo excursus culinario, vengono portati ammucchiati in un piatto, troppo ammucchiati in un piatto (!), neppure li distinguiamo, ma andiamo ad assaggiare quella più tipica, la Gubana, una ciambella dolce, niente di che…ci avevamo visto giusto, del resto l’occhio non mente mai al gusto. Vanno molto d’accordo.
Ci allontaniamo appesantiti, mentre l’oste, non cogliendo la nostra battuta sul fatto di avere ancora fame, ci chiede se per caso vogliamo una spaghettata, eh si alle 17:00 ci starebbe, dopo tanto Friuli, con la nostra amica Giulia.
Vorremmo immergerci dentro questa pianura, fonderci con la storia di questa “vitae”, che al nostro passaggio ci ricorda “Io sono una forza del passato, solo nella tradizione è il mio amore”.
Trattoria ai Colli di Spessa
Via Cormons,8 – 33043
Cividale Del Friuli (Udine)
Domenica, non sazi, approfittiamo della settimana gastronomica “Invito a pranzo” in scadenza proprio quella domenica, che propone menù degustazione di piatti tipici friulani, a prezzi davvero competitivi.
Opzioniamo la Trattoria ai Colli di Spessa, ai piedi dei colli orientali del friuli e ci troviamo nel bel mezzo di una pianura pregna…di “vitae”.
Piove, la strada è un lungo proseguirsi di esse, raggiungiamo Spessa, a pochi km da Udine.
La trattoria quasi non la si riconosce tanto è anonima: sembra la casa di un privato, l’ambiente è accogliente, veramente tanto alla mano, l’età media è alta: eh si la gente adulta se ne intende!
Il locale è quasi pieno, meno male aver prenotato, e mentre nel viaggio di andata si faceva il toto sul fatto che le portate indicate nel menù degustazione venissero servite a scelta, o tutte - non potevamo credere che ci potessero servire 5 antipasti, 5 primi, 4 secondi e 4 dolci - entrando scopriamo che invece è così!
Cominciamo, intanto un elenco, per darvi una idea dell’impresa affrontata:
- Sopressa con zucca in agrodolce
- Salsiccia al ribes rosso
- Crocchette con funghi e speck
- Frittata di patate e cipolla
- Involtino di radicchio e polenta
- Blecs al forno
- Rotolo di patate e salsiccia
- Gnocchi alle erbe di montagna con ragù di coniglio
- Zuppa con fagioli e castagne
- Bocconcini di oca e castagne
- Arrosto di cinghiale con salsa di mirtilli
- Gubana
- Strucchi
- Torta di castagne
- Torta di Giacomina
23 Euro, bevande escluse.
Mmm cosa vi raccontiamo? Il resto lo andate ad assaggiare voi:
Innanzitutto i tipici Blecs, pasta particolare, ben amalgamata con formaggio e verdura, ovviamente il re del posto: il radicchio.
Buoni anche gli gnocchi alle erbette di montagna, sicuramente un sapore di “pasta” che non si sente tutti i giorni, aspro, che viene domato dal dolce del cinghiale….buoni buoni, e genuini.
Beh, particolare anche l’abbinamento della carne con i frutti di bosco, tra gli antipasti, lo troviamo nella salsiccia e ribes rosso, la prima viene disarmata dal secondo….cede il suo sapore forte, e si sposano bene; buono anche l’arrosto di cinghiale con salsa di mirtilli, tra i secondi, anche questo un ottimo matrimonio.
I dolci, sarà anche la sazietà dovuta all’impegnativo excursus culinario, vengono portati ammucchiati in un piatto, troppo ammucchiati in un piatto (!), neppure li distinguiamo, ma andiamo ad assaggiare quella più tipica, la Gubana, una ciambella dolce, niente di che…ci avevamo visto giusto, del resto l’occhio non mente mai al gusto. Vanno molto d’accordo.
Ci allontaniamo appesantiti, mentre l’oste, non cogliendo la nostra battuta sul fatto di avere ancora fame, ci chiede se per caso vogliamo una spaghettata, eh si alle 17:00 ci starebbe, dopo tanto Friuli, con la nostra amica Giulia.
Vorremmo immergerci dentro questa pianura, fonderci con la storia di questa “vitae”, che al nostro passaggio ci ricorda “Io sono una forza del passato, solo nella tradizione è il mio amore”.
Trattoria ai Colli di Spessa
Via Cormons,8 – 33043
Cividale Del Friuli (Udine)
Commenti
Posta un commento